Event

Come to see us!
Date : 16 / feb / 2018
Time : 22.00
ticket&drink: 10/5 euro

MASSIMO GIUNTOLI / Piano Poetry

UN TUBO JAZZ NIGHTS / VENERDI’ 16 FEBBRAIO

MASSIMO GIUNTOLI / Piano Poetry

 

Massimo_Giuntoli_02Massimo Giuntoli: pianoforte, voce

testi di

Emily Dickinson, Walt Whitman, Gertrude Stein, Jack Kerouac,Robert Creeley, Norman Mailer, Danielle Marie Hurren, Massimo Giuntoli, Anonimo…

musica di

Massimo Giuntoli

 

Come già per PIE GLUE, dedicato alla poesia della Beat Generation, Massimo Giuntoli presenta con questa solo performance una scelta “in divenire” di testi poetici musicati e cantati nella versione originale inglese.

massimo giuntoli piano poetryProprio la lingua inglese viene quindi affrontata – sotto il profilo del coinvolgimento di un’audience non anglofona – con un piglio marcatamente ironico e visionario, anche attraverso imprevedibili interpretazioni di testi “extra-poetici” dalla provenienza più disparata, in una sorta di divertito rimando al concetto dadaista di ready made.

“Ho fortunatamente potuto, nel benefico trambusto del Festival, dedicare una sera intera alla musica di Massimo Giuntoli: non credevo fosse possibile muoversi con tanta padronanza di forme tra i linguaggi musicali che nel Novecento hanno saputo prendere la parola poetica e toglierla dalla rarefazione della pagina bianca per ridarle sangue e budella: minimalismo, rock “dopo Zappa”, musical, perfino! Senza contare quel grande madrigalismo non dichiarato che fu (ma con Massimo ancora è) la poco classificabile “scuola di Canterbury”, con quei suoi modi mai sentiti prima di spostare accordi e linee lontano da ogni aspettativa. 

Sono stato “menato a spasso” per due ore da partiture piene di coerenza e di sorpresa, eseguite con un’energia, un rigore e una tecnica esecutiva che solo i milanesi… E con un calore emotivo e un senso di necessità che non capita sempre di sentire, anche tra i milanesi… 

Cappello!”

Giorgio Signoretti

 

: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :

 

Massimo Giuntoli,  compositore e performer, dichiaratamente debitore nei confronti di Frank Zappa e della Canterbury Scene. Spesso i suoi progetti inglobano azione scenica e multimedialità (come nel caso di Pianoformance, il rapporto uomo/macchina in un recital pianistico, o di Théâtre et lumiere, creato per il Teatro Romano di Aosta).

Una sua composizione (Frrr!!!) viene selezionata da Robert Wyatt per un ciclo di trasmissioni radiofoniche.

Tra i suoi numerosi progetti, caratterizzati da musiche “di fontiera” e da micro-formazioni, “PIE GLUE!”, costruito su poesie della Beat Generation (presentato al Festivaletteratura di Mantova 2017).

Lo scrittore inglese Jonathan Coe gli affida l’arrangiamento di brani di propria composizione, presentati al festival Collisioni.

www.massimogiuntoli.com

[prenotazioni: 0577 271312 / circolo@untubo.it / prima consumazione al tavolo: 10/5 euro]

PIANO POETRY TESTI