Event

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Date : 1 / dic / 2017
Time : 22.00
ticket&drink 10/5 euro

FILIPPO VIGNATO 4tet / HARVESTING MINDS

UN TUBO JAZZ NIGHTS / VENERDI’ 01 DICEMBRE

FILIPPO VIGNATO / HARVESTING MINDS

FILIPPO VIGANTOquartetFILIPPO VIGNATO trombone

GIOVANNI GUIDI piano

MATTIA MAGATELLI double bass

ATTILA GYARFAS drums

Il 22 settembre 2017 esce “Harvesting Minds”, primo album come leader per la CAM JAZZ del trombonista Filippo Vignato. Dopo la pubblicazione dell’album d’esordio Plastic Breath (Auand) lo scorso anno e la vittoria del Top Jazz 2016, il referendum indetto dalla rivista Musica Jazz, come Miglior Nuovo Talento, Vignato riunisce qui alcuni tra i più sensibili giovani musicisti europei per un nuovo quartetto completamente acustico: Giovanni Guidi al pianoforte, Mattia Magatelli al contrabbasso ed Attila Gyárfás alla batteria.

Le atmosfere elettriche dell’album d’esordio sono solo apparentemente distanti dai suoni più asciutti di Harvesting Minds: nel passaggio tra le due opere emergono la nitida visione musicale e la personalità di Vignato che assieme al suo talento non comune per la composizione tracciano un percorso coerente ed in evoluzione.

Risultato del contrasto tra tensione verso l’astrazione ed urgenza melodica, Harvesting Minds racconta una musica sospinta dall’infinito desiderio umano di avvicinarsi al luogo dove conscio ed inconscio si incontrano.
“Uno dei miei principali intenti artistici è quello di cercare qualcos’altro rispetto all’esplicito: ciò che sta dietro, sotto o intorno alle cose. In un’epoca dove siamo perennemente esposti ad immagini, suoni e contenuti mediali di ogni tipo, Harvesting Minds vuole essere un invito a riconsiderare l’importanza del nostro spazio interiore, del dialogo, del silenzio.” (Filippo Vignato)

Harvesting Minds è stato registrato e mixato da Stefano Amerio presso gli studi Artesuono di Cavalicco, nel novembre 2016, con la produzione artistica di Ermanno Basso. Il mastering è stato curato da Danilo Rossi.

‘Harvesting Minds is about what pushes us to play music, about searching for our most deep inner sides, about the endless desire of getting closer to where awareness and subconscious meets. It tells about gathering people for a mutual musical purpose, in a continuous tension to the magic of the abstraction and the untouchable.’ Pushed by these ideas, Filippo Vignato gathers some among the most sensitive european young musicians: pianist and ECM artist Giovanni Guidi, with whom he collaborates since 2012 in Guidi’s large ensemble Rebel Band; Mattia Magatelli on double-bass and hungarian rising-star drummer Attila Gyarfas. 

[prenotazioni: 0577 271312 / circolo@untubo.it / prima consumazione al tavolo: 10/5 euro]