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Date : 7 / mag / 2015
Time : 22
10 / 5 STUDENTI E JAZZIT

LUIGI DI NUNZIO 4tet: INEXISTENT

UN TUBO JAZZ NIGHTS / GIOVEDI’ 07 MAGGIO

LUIGI DI NUNZIO 4tet: INEXISTENT

image Luigi Di Nunzio – sax alto

 Fabio Giachino – piano e fender  rhodes

 Davide Liberti – contrabbasso

 Ruben Bellavia – batteria

INEXISTENT: “Ciò che “inesiste”  può assumere qualsiasi forma. Inexistent è il mio scopo, una forma senza materia, una tensione senza intenzione.”

Dalle liner notes di Joe Lovano:

“Luigi Di Nunzio è un brillante giovane sassofonista e compositore con un suono che ti cattura dalle prime note! Grazie anche alla fantastica sezione ritmica costituita da Antonio Faraò, Darryl Hall e Gene Jackson, suona con la passione e la forza di un veterano. Ne sentiremo parlare in futuro!”  Joe Lovano

Sul suo ultimo lavoro, INEXISTENT, hanno scritto

Luigi Di Nunzio rappresenta l’ennesima sorpresa che scaturisce dalla straordinaria realtà napoletana. Un giovane sassofonista dalle qualità straordinarie che non è sfuggito all’orecchio attento e sopraffino di Antonio Faraò, divenuto suo mentore. Un disco che oltre a celebrare le doti di un giovane che fa già molto parlare di sè, vede la compartecipazione, in un progetto non occasionale ma anzi ben strutturato, di artisti di conclamato livello internazionale: partendo dalla ritmica, costituita dai richiestissimi americani Darryl Hall ( Hank Jones, Tom Harrell, James Williams, Geri Allen… persino il fenomenale bassista Christian McBride lo ha voluto con sé nella propria big band!) e Gene Jackson ( Dianne Reeves, Christian McBride, Hugh Masekela, Cyrus Chestnut, Greg Osby, Terence Blanchard, Andrew Hill, George Coleman, Steve Turre, Chico and Von Freedman, Don Patterson, Elvis Costello, Art Farmer…) per arrivare ad uno dei vanti nazionali, Antonio Faraò, che firma alcuni brani del lavoro. INEXISTENT è un progetto che fa idealmente da ponte tra la tradizione americana e quella europea.Le composizioni, interamente originali, sono di ottima fattura ed vengono interpretate con classe ed eleganza. Questo lavoro conferma, ancora una volta, come le nuove leve del jazz italiano sappiamo sempre attestarsi ad altissimi livelli, sempre ed ogni volta ottenendo riconoscimenti oltreconfine. Luigi Di Nunzio: un nuovo talento da celebrare a testa alta.

 

BIO

Nasce a Napoli. Inizia a suonare il sax sotto la guida del padre sassofonista. All‘età di 11 anni entra nel Conservatorio di Napoli e nel 2010 consegue il diploma di sassofono classico con il massimo di voti con il maestro Andrea Pace. Nel 2006 vince il Premio del pubblico al Premio Massimo Urbani e la borsa di studio per la Berklee Jazz Clinics di Umbria Jazz (durante i quali ha ottenuto una borsa di studio per la frequenza della Berklee College of Music di Boston). Nel 2008 vince il Premio internazionale Vittoria Rotary Jazz Award (direttore artistico, Francesco Cafiso). Sempre nel 2008 vince il primo premio all‘Elba Jazz Contest come miglior gruppo (teen quartet) e primo premio come miglior solista. Tra il 2008 e 2010 ha frequentato come borsista il corso di alto perfezionamento In.Ja.M. di Siena Jazz ed è stato selezionato a partecipare al Panama Jazz Festival e ad un tour negli Stati Uniti, quale componente dell‘In.Ja.M. 6et. Pur essendo molto giovane ha collaborato e suonato con importanti jazzisti italiani e stranieri.

 

Un estratto dal concerto di Fabio Giachino e del suo trio che accompagneranno Luigi Di Nunzio nella serata del 7 maggio presso Un Tubo

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