Event

Come to see us!
Date : 30 / mar / 2017
Time : 21.30
ingresso libero

ACQUA LIBERA

UN TUBO LIVE MUSIC / GIOVEDI’ 30 marzo

Acqua Libera

copertina acuqa libera JPGJonathan Caradonna – tastiere

Fabio Bizzarri – chitarra

Franco Caroni – basso

Marco Tosi – batteria e percussioni

 

Nell’aprile del 2013, Fabio Bizzarri, Jonathan Caradonna, Franco Caroni e Marco Tosi danno vita ad “Acqua Libera”, con l’obbiettivo di consolidare l’intensa stagione musicale senese dagli anni ’70 agli anni ’90. Alla luce delle diverse esperienze percorse, riprendono e arrangiano brani originali e mai registrati precedentemente del gruppo Livello 7 (“Alla Luce della Luna” e “Prog Mood”) e Juice Quartet (“Mr. Lou”) inserendoli in un CD che chiamano come il nostro gruppo ACQUA LIBERA; il lavoro è stato completato affiancando altre cinque composizioni integralmente originali. Questi acqua liberaotto brani strumentali attingono dalle radici musicali dei quattro musicisti: Rock, Progressive, Fusion, la musica dei vent’anni, quella che è rimasta nel cuore.

Questo è il mondo musicale in cui è nata Acqua Libera e l’obiettivo di questo progetto è quello di essere condiviso con il maggior numero di persone appassionate, consapevoli di ascoltare una musica non facile, che non è detto risulti bella o debba piacere per forza, ma che è sincera, possiede nota dopo nota una propria  impronta emotiva e musicale, è l’espressione genuina del gruppo e dei singoli componenti con tutte le nostre differenze di stile, storia e abilità.

Il CD Acqua Libera viene distribuito a partire da Gennaio 2017 dalla BTF – Home of the Italian Progressive Rock al numero AL 01.

 

[prenotazioni: 0577 271312 / circolo@untubo.it / ingresso libero]

 

ascolto:

 

Recensioni:

TEMPIDURI.EU

I brani migliori dell’album sono “Tempi moderni” con la sua raffinata struttura a tratti minimalista e a tratti densa di apporti sonori, “Alla luce della luna” per la sua psichedelia di inizio anni settanta e la sua struttura ossessiva, quasi paranoica, nella linea di basso, “Sans tambour ni musique” per la sua melodia molto strutturata e le sue assonanze che strizzano l’occhio alla musica classica, calate però dentro un filone ritmico molto attuale e moderno e infine “Prog mood” in cui il gruppo si cala finalmente in un’atmosfera quasi totalmente progressive, con velature di jazz e fusion, ma sempre in modo attuale e moderno.

ProgressivaMente

La doppietta iniziale formata da Tempi moderni e Nautilus è un gran bel biglietto da visita in chiave prog rock, mentre Alla luce della luna è legata strutturalmente alla fusion e risulta delicata e dai colori più tenui. Mr. Lou torna a movimentare il platter, con la band che disegna intarsi dinamici e vigorosi, un po’ quello che succede in Marcina, brano scritto da Caroni e che evidenzia il suo talento anche come compositore. Sans tambour ni musique torna a far vibrare le corde del progressive rock in maniera decisa ed energica e fa il paio con Quo vadis, esuberante nel suo andamento brioso e vitale. La chiusa di Prog mood conferma lo splendido lavoro d’insieme e le abilità tecniche del quartetto toscano, artefici di un lavoro molto gradevole che unisce sapientemente prog e fusion con spirito e passione.

ARTISTSANDBANDS

Dall’interessante connubio tra prog e fusion prendono infatti vita una serie di brani basati su ritmiche precise e pulite, sonorità morbide e mai magniloquenti, strutture articolate ma mai caotiche.
L’ascolto è quanto mai scorrevole e mai raggiunge certe ampollosità tipica di certo prog d’annata talvolta eccessivamente ridondante, grazie anche agli arrangiamenti decisamente lineari dell’intera produzione.
La totale assenza del cantato si presta inoltre molto bene alla valorizzazione delle doti tecniche dei singoli musicisti.
Una proposta musicale da approfondire quindi con piacere e curiosità.