Truly surprising… the top of their generation. – JAZZENZO

A breathtakingly talented guitarist, who is able to impress and touch with his instrument, and a gifted composer who dares to take risk on top of this. – JAZZISM

One of the best saxophone players under 30, with a luminous, pure, personal sound. – JAZZTIMES

Il chitarrista Reinier Baas e il sassofonista Ben van Gelder hanno condiviso il palco più di 200 volte negli ultimi anni, ma continuano a incontrarsi e sfidarsi come interpreti e compositori. Hanno sviluppato insieme un linguaggio originale che è fortemente radicato nella tradizione jazz americana, ma allo stesso tempo è anche inconfondibilmente europeo. L’approccio brioso di Baas alla chitarra è contagioso e intriga e sorprende l’ascoltatore con soluzioni ritmiche e dinamiche inaspettate. Critici e musicisti sono d’accordo nel riconoscere la sua peculiarità nelle invenzioni armoniche idiosincratiche e nella originalità della trama. Ben Van Gelder è considerato a livello internazionale come un’autorità del sax alto. Dotato di ampia conoscenza musicale, attinge a piene mani da un apluralità di generi e si mette ogni volta in gioco alternando lirismo diafano con esplosivo virtuosismo.

Smash Hits è il titolo del CD del duo, una registrazione della loro collaborazione con la Metropole Orkest, pluripremiata dai Grammy Awards, uscito a ottobre 2018.
E’ uscito a settembre 2019 il primo CD del duo registrato in studio, dal titolo ‘Mokum In Hi-Fi’.

Mokum è il termine slang per definire con termine affettuoso la città di Amsterdam. Significa città, luogo o rifugio sicuro e deriva dal Bargoens: una lingua usata da criminali, vagabondi e venditori ambulanti. “Mokum In Hi-Fi” è un omaggio alla città che è la casa di entrambi gli artisti. Un tributo, in particolare, alle rigogliose sponde, alla birra, alle aringhe, agli organi a botte del quartiere di Jordaan, che sono arrivati a definire la città nei secoli passati.

Reinier Baas (1985), chitarrista e compositore, vive ad Amsterdam. È dal 2010 il leader di The More Socially Relevant Jazz Music Ensemble. L’ensemble è stato in tournée in Giappone, Australia, Nuova Zelanda e Europa e il loro secondo album ha guadagnato un prestigioso Premio Edison. Il suo ultimo disco, Reinier Baas vs Princess Discombobulatrix, in parte improvvisato e per lo più opera strumentale, unisce 14 musicisti di musica classica e jazz come le immagini del famoso illustratore Typex. Il disco ha vinto un secondo Premio Edison. Baas ha ricevuto incarichi di composizione dal November Music Festival e dal North Sea Jazz Festival. È stato Artist In Residence al Südtirol Jazzfestival. Recentemente, il Royal Concertgebouw di Amsterdam gli ha offerto una carta bianca, da cui si è originato il Gigantic Chamber Music Mini Festival – un programma in anteprima per il suo primo quartetto d’archi. Baas insegna al Conservatorio di Amsterdam e al Conservatorio di Codarts di Rotterdam.

Olandese, Ben van Gelder, è cresciuto in una famiglia con un debole per la musica. Si è trasferito a New York quando aveva 17 anni e negi States ha trascorso quasi un decennio collaborando e studiando con alcuni degli artisti più progressive del mondo. Fra i suoi insegnanti ci sono Guillermo Klein, Jason Moran e Lee Konitz. Ha formato un quintetto con coetanei altrettanto lungimiranti e ha registrato a suo nome tre album acclamati dalla critica. L’ensemble ha fatto un tour in Europa, Giappone e Stati Uniti. A New York, Ben Van Gelder ha stabilito forti legami con il Jazz Gallery, un luogo che promuove l’eccellenza artistica ed è noto come tun rampolino di lancio per il talento. Among Verticals, il suo ultimo disco ispirato a un dipinto dell’astrattista Frantisek Kupka, ha ha ricevuto recensioni a 5 stelle nelle pubblicazioni di stampa di tutto il mondo. Ben Van Gelder ha vinto numerosi premi come il Deloitte Jazz Award e il Gold Award del National Endowment per lo sviluppo nelle arti. Attualmente vive ad Amsterdam, dove insegna al Conservatorio.